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Belen Rodriguez sfotte una ragazzina: "Bambolotta, non ti si chiude la zip". E Selvaggia Lucarelli s'arrabbia

Giulio Bucchi
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Belen Rodriguez ospite al matrimonio di Elisabetta Canalis con un abito decisamente audace, e giù polemiche sui social. Il caso della domenica potrebbe finire qui. E invece no, perché come spesso accade dalla polemica all'insulto il passo è breve, specialmente in tempi di Twitter e Facebook. E la bella showgirl argentina ci mette del suo. Le critiche per il vestito indossato in Sardegna, come detto, sono giunte copiose. Ma quando su Instagram una giovane follower la prende di mira, Belen perde le staffe e la sfotte facendo riferimento a qualche chilo di troppo, del tutto fisiologico quando si è ragazzine. Evidentemente, però, non per la Rodriguez: "@super_bambolina, ehi super bambolotta!!!!! Ti rode? Lo vuoi questo abito? Mi dispiace ma non ti chiede la zip!!!!", con evidente errore dovuto alla foga del commento. Insomma, la bambolina un po' in carne diventa "bambolotta" a cui non si può chiudere la zip.  Catfight tra Belen e Selvaggia - E qui entra in gioco Selvaggia Lucarelli, che su Facebook prende le difese della teenager. "Mia cara Belen, sei bella, ricca, fortunata. Ti vesti da Carolina Kostner a un matrimonio e ti becchi battute e critiche assortite - spiega sarcastica la penna di Libero -. Prendi una ragazzina un po' in carne che scrive un commentino scemo sulla tua pagina Instagram e le dai sostanzialmente della chiattona. Mia cara Belen, quella ragazzina magari un giorno farà pace con i suoi complessi (a patto che li abbia) e la smetterà con quel livore scemo. Bisogna vedere se riuscirai a fare pace tu, un domani, con l'età che avanza e una zip che non si chiuderà neanche più a te. Perché guarda che sì, toccherà anche a te". Dopo aver incassato, però, la Rodriguez rilancia e la butta lì: "Selvaggiona farai una brutta fine". "Inutile che Belen faccia la furba e la strafottente lanciandomi anatemi mafiosetti dal suo account - replica la Lucarelli -. Se si vergogna di quello che ha scritto, che chiedesse scusa alla ragazza, anziché continuare a offendere, perché io non l'ho fatto". Al prossimo round.  

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