Lo scrittore Bruce Sterling rapinato a Napoli: "Qui bisognerebbe girare armati?"

Alè. Poi si indignano se si parla male della loro città. Ma Napoli è Napoli, c'è poco da fare. Una città che resta pericolosa, sopratutto per turisti e visitatori. Lo ha imparato a sue spese, tra i tanti, anche lo scrittore di fantascienza americano Bruce Sterling, che nei giorni scorsi era in vacanza con la moglie nel capoluogo partenopeo ed è stato rapinato di soldi, carte di credito e passaporti da un paio di malviventi armati di pistola. Sterling e consorte erano diretti agli scavi di Pompei e hanno affidato la loro denuncia, oltre che alle forze dell'ordine, anche alle pagine del Corriere della Sera: "in Texas giro con la pistola, ma qui in Italia non mi è permesso. Penso però che qui a Napoli mi sentirei davvero a mio agio girando armato. Della città conoscevo la bellezza, oltre che la storia e l'immondizia. Ora ne conosco anche la pericolosità".