Amadeus, valanga di insulti per L'Anno che verrà su Raiuno

Valanga di insulti su Twitter per L'Anno che verrà, la trasmissione dedicata al Capodanno condotto da Amadeus in diretta anche radiofonica su Radio1 da Maratea, andato in onda su Raiuno dalle 20.46 fino alle 2 del mattino. Leggi anche: Dramma in diretta da Amadeus: il concorrente vince una montagna di soldi, ma subito dopo... / Video Sul palco si sono esibiti, tra gli altri, Al Bano e Romina Power, Soy Luna, la nuova Star della Disney che piace a grandi e bambini, Patty Pravo, Raf, Tiromancino, Mathhew Lee e Dodi Battaglia, chitarrista e cantante dei Pooh.   Se i soldi che RUBANO agli ITALIANI servono per pagare la Littizzetto, Fazio e per lo spettacolo Fantozziano l'#AnnoCheVerra, allora la RAI restituisca i soldi agli ITALIANI e alla @regbasilicata, perché l'unica cosa che ha salvato la serata è stata la nostra #MARATEA— Donato Ramunno (@DonatoRamunno) 1 gennaio 2018 La versione quasi rap del "Ballo del Qua-Qua" a l'#annocheverrà dice che la nostra razza probabilmente non merita un altro anno prima dell'estinzione— Lorenzo Lombardi (@thrama) 31 dicembre 2017 miracolo a Maratea: il Cristo ha piegato le braccia e poggiato i palmi aperti sulle orecchie #annocheverrà— Angelomauro Calza (@angelomaurocalz) 31 dicembre 2017 Certo che c'è da strapparsi i capelli guardando la tv, stasera... #AnnoCheVerrà— Gaetano Fasano (@Flattaccio) 31 dicembre 2017 #AnnoCheVerra su Rai1 sembra una sfilata di cariatidi e personaggi che non avevano un posto dove stare stanotte. #31dicembre— Vladimir Horowitz (@GOLDRAKE_AVANTI) 31 dicembre 2017 #AnnoCheVerra @rai1 davvero scandalosa la trasmissione! Non si può guardare!— Jessica (@jeboccia) 31 dicembre 2017 Che vergogna!! Uno spettacolo inguardabile, uno sfregio a chi paga il canone. Ma siete impazziti ?#AnnoCheVerra https://t.co/4X4sRTRbDt— luigi crespi (@luigicrespi) 1 gennaio 2018 #AnnoCheVerra i reperti pompeiani sono meno datati dei cantanti— xMrOxy (@xMrOxy) 31 dicembre 2017 Spegnete la giacca di Amadeus #AnnoCheVerra— maria telesca (@mariatelesca) 31 dicembre 2017