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Melania Trump, il pianto disperato nella notte della vittoria del marito Donald

Andrea Tempestini
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Un libro rischia di far crollare Donald Trump: si tratta di Fire and Fury, firmato da Michael Wolff, il quale ha raccolto le pesantissime testimonianze di Steven Bannon, ex fedelissimo di The Donald poi cacciato in modo brusco dal presidente. E ora, la vendetta per la cacciata, è servita. Già, perché nel libro-bomba vengono rivelati dettagli che sarebbero devastanti su incontri pre-elettorali tra Trump e i russi. Dettagli rivelati da Bannon. Ma nello stesso libro emergono racconti sconcertanti sulla notte in cui Trump ha vinto, a sorpresa, le elezioni. "Poco dopo le 20, nella serata delle elezioni, quando il trend inaspettato, cioè il fatto che Trump potesse vincere, sembrava confermato, il figlio Don Jr disse a un amico che suo padre aveva l'aria di chi ha visto un fantasma", scrive Wolff. Insomma, secondo quanto scritto, The Donald non avrebbe voluto vincere. Ma non solo. Si parla anche di Melania Trump, che "era in lacrime, e non erano di gioia". Insomma, la first lady alla notizia della vittoria del marito sarebbe stata colta da una crisi di pianto, tutt'altro che lacrime 'positive'. Sempre nello stesso libro, Wolff afferma che i due coniugi dormirebbero sempre in stanze separate, sia a Washington sia durante i loro viaggi. Leggi anche: Scandalo Melania Trump: in perizoma al Quirinale

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