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Mal dei Primitives: "Furia mi ha rovinato la vita". Come campa oggi a 73 anni

Alessandra Menzani
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Mal, al secolo Paul Bradley Couling, 73 anni, celebre interprete di Furia, confessa che in qualche modo quel successo lo "ha rovinato". Addirittura, impedendogli di partecipare (e vincere) il Festival di Sanremo: “Nel 1975 avevo una canzone per Sanremo, bellissima", dice il cantante a Vero, "in attesa del Festival la mia casa discografica di allora mi propose di cantare Furia per una serie televisiva, dicendomi che comunque il telefilm avrebbe avuto poco successo. Accettai. Seguirono mesi incredibili, dovettero bloccare tutte le fabbriche di dischi presenti in Italia per stampare solo Furia. Il discografico, a quel punto, vedendo il risultato strepitoso ottenuto dal disco, non mi fece più partecipare a Sanremo, affidando ad altri la mia canzone. Che poi vinse il Festival”. Una beffa del destino. Ora l'artista ha realizzato un disco sulla sua carriera: “È un lavoro a cui tengo molto. Si chiama La donna che c'è in te e contiene anche un inedito con lo stesso titolo dell'album. È un inno a tutti questi anni meravigliosi, e raccoglie i miei più grandi successi, da Parlami d'amore Mariù, Pensiero d'amore a Occhi neri occhi neri. Amo stare sul palco e continuo a fare concerti, mi piace girare l'Italia nonostante non sia più un ragazzino”. Per approfondire leggi anche: Silvye Lubamba, come è ridotta dopo la galera

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