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Molestie sessuali, il disastro su Kevin Spacey; stop a "House of Cards", le rivelazioni sugli abusi sul set

Benedetta Vitetta
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Netflix rompe ogni tipo di legame con Kevin Spacey. La piattaforma di streaming on demand più famosa del mondo ha infatti deciso di tagliare qualsiasi legame professionale con l'attore dopo le diverse accuse di molestie sessuali rivelate da svariate persone emerse negli ultimi giorni. "Netflix non sarà coinvolta in altre produzioni di "House of Cards" che comprendano Kevin Spacey" ha dichiarato l'azienda in una nota. In più, Netflix ha deciso di sospendere l'uscita di Gore, un film sullo scrittore Gore Vidal, prodotto e interpretato proprio da Spacey. Martedì scorso, Netflix aveva annunciato la sospensione "fino a nuovo ordine" di "House of Cards", dopo aver anticipato lunedì che la sesta stagione della serie sarebbe stata l'ultima. Nel frattempo, come riferisce La Repubblica, ben otto persone che lavorano o che in passato hanno lavorato sul set di "House of Cards" hanno accusato Spacey di avere creato un ambiente di lavoro "intossicato" dalle molestie sessuali, puntando la sua attenzione sui più giovani della troupe, toccando persone in modo inappropriato e formulando commenti scorretti. 

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