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Maurizio Costanzo incorona Carlo Conti: "Un maestro della tv"

Matteo Legnani
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Non c' è dubbio che la serie La mafia uccide solo d' estate, continua a funzionare. E il successo lo dobbiamo al regista Pif, che per primo ebbe l' idea. Aggiungo che, comunque, c' è un cast di attori non di grandissimo richiamo ma bravi, che consentono alla serie di andar bene nel tempo. Continua il successo de La Corrida, su Raiuno, condotta da Carlo Conti. Bisogna dirlo: funzionano tutti i programmi che Conti conduce o inventa. Ricordo L' Eredità, tutti i giorni su Raiuno e, nel passato recente, I migliori anni. Un' idea come un' altra: ma perché la Rai non affida a Carlo Conti una scuola per autori, programmisti e confezionatori di programmi televisivi? Così sarebbe giusto chiamarlo professore. Leggi anche: Carlo Conti, schifo in  diretta alla Corrida: cosa è costretto a guardare Ieri, a Genova, si è tenuta, come ogni anno, la partita del cuore che ha visto la nazionale cantanti, con Morandi, Ermal Meta e altri, sfidare una squadra di artisti. Fra questi, ad esempio, Luca Zingaretti, Luca Bizzarri (della coppia Luca e Paolo) e altri. Il tutto in ricordo di Fabrizio Frizzi che ha condotto, negli anni passati, ben 22 edizioni della partita del cuore, a partire dal 1992 fino al 2017. È un modo elegante per ricordare Fabrizio Frizzi, ma anche per continuare sulla strada della partita del cuore, che, ogni anno, fa pervenire a situazioni difficili di bambini o di anziani, un bel gruzzolo. Vedo in tutti programmi alcuni tra i protagonisti dell' ultima Isola dei Famosi. Spesso c' è Nino Formicola e mi fa piacere, perché non solo meritava di vincere, ma meriterebbe di avere occasioni per tornare a fare il comico, un po' surreale, che ha fatto per trent' anni. di Maurizio Costanzo

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