Mentana "boom": successo per la prima conduzione del tg su La7
Il neo Direttore promette che "la linea di libertà non sarà intaccata". E arrivano le prime novità.
3 Luglio 2010
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Un'
ottima prima conduzione quella del neo Direttore del
Tg di
La7,
Enrico Mentana. Al suo debutto di ieri ha fatto registrare il
4,38% di share, in netto rialzo se si considera che, nel mese di giugno, la media degli ascolti del Tg è stata del 3,20% e quella dell'anno del 2,50%. E ieri il telegiornale di Mentana è stata la
trasmissione più seguita dai telespettatori di La7.
Nel suo primo giorno da direttore del Tg, Mentana ha firmato un
breve editoriale, a chiusura dell'edizione della sera. Il Direttore ha inoltre promesso agli ascoltatori che " la linea di
libertànon sarà
intaccata e cercheremo di darvi
tutte le notizie che riteniamo più importanti, per noi e per voi, e lo faremo in un modo agilmente libero". Secondo Mentana, sarà proprio questo a fare la differenza "nei momenti difficili dell'informazione che speriamo di riuscire a superare". E si lavorerà tutto il mese estivo per cominicare a pieno regime a settembre e un saluto al suo predecessore, Antonello Piroso.
Un tg ricco di
interviste, quello di ieri, che si è aperto con la politica e il ddl intercettazioni, in seguito alla manifestazione indetta dalla Federazione Nazionale della Stampa, passando poi allo "scandalo" del consigliere provinciale del Pdl, Pier Paolo Zaccai e in chiusura un servizio sull'esclusione del Brasile dai Mondiali 2010. Iniziata intorno alle ore 10 la giornata del neo Direttore che ha incontrato il Comitato redazione, i responsabili dei vari settori tecnici, i viceredattori, prima di un lungo saluto a tutto il suo "staff" di collaboratori.
Un Mentana
, deciso e motivato, che vuole fare del telegiornale il "punto di forza della rete", "la pietra più pregiata", con un "notiziario serio, completo, senza reticenze e senza sudditanze". E, di fronte a una redazione dove si applicano contratti di solidarietà, ha sottolineato che la sua intenzione è giocare il suo campionato per vincerlo, quindi non ci si può basare più su una squadra che si "allena solo quattro giorni a settimana". Un primo messaggio lanciato all'azienda, dunque, a cui avrebbe chiesto di partire a
pieno regime con il nuovo tg, dal
30 agosto. E Mentana ha inoltre sottolineato di aver raccolto la
sfida del passaggio a La7 perché "è il momento giusto per ritagliare al telegiornale della rete un ruolo importante, vista anche la crisi di identità e di ascolti degli altri tg e la linea di fondo sarà quella di dare tutte le notizie". Intanto fioccano le
prime novità: niente ospite nell'edizione delle 12.30, niente televoto per riportare i titoli in testa al tg, ma il rientro della rubrica Omnibus a pieno titolo sotto la testata
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