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Vogliono incastrare Berlusconima una registrazione lo scagiona

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Finmeccanica, alcune conversazioni del Cav agli atti della procura, ma un'intercettazione dimenticata dimostra la sua totale estraneità nelle trattative sospette

Andrea Tempestini
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"L'intercettazione c'è, e ieri l'hanno pubblicata molti giornali. Da un capo del filo Paolo Pozzessere, direttore commerciale di Finmeccanica. Dall'altro Silvio Berlusconi, che all'epoca era presidente del consiglio dei ministri. La telefonata risale a poco più di un anno fa, e ad essere intercettato dalla procura di Napoli era naturalmente Pozzessere. A chiamare però fu Berlusconi: «Senti, sono qui con il nostro professore. Il senatore Esteban Caselli che mi porta una lettera del signor James Sesliki che è il chairman della Iached Limited, una società che dice di avere la possibilità di una vendita di aerei da trasporto fabbricati da voi per seicento milioni di dollari all'aeronautica militare indonesiana». Pozzessere: «Sì, esiste questa possibilità. È vero. È una cosa complessa...» .Berlusconi: «Ecco questo signore dice che può organizzare una riunione a Giakarta con il nuovo capo dell'aeronautica indonesiana e un emissario italiano di alto livello...". Inizia così la ricostruzione dei fatti firmata da Fosca Bincher su Libero in edicola oggi. Il punto è che alcune conversazioni del Cav sono negli atti della procura di Napoli che conduce l'inchiesta, ma c'è un'intercettazione guarda caso dimenticata che dimostra la totale estraneità di Berlusconi nelle trattative sospette. Perché se la scordano? Leggi l'approfondimento di Fosca Bincher su Libero in edicola oggi, giovedì 25 ottobre

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