Feltri

Soffre della sindrome di Giannino? Racconta una balla sul gatto di Oscar

Andrea Tempestini

In un’intervista al Fatto Quotidiano di giovedì Vittorio Feltri afferma che il "gatto di Oscar Giannino si dimostrò particolarmente intelligente quando una volta salì sulla scrivania del caporedattore Pietro Senaldi e fece la cacca". Peccato che il racconto sia falso. Feltri sembra avere gli stessi problemi di Giannino: non riesce a fermare il declino e riscrive la storia come gli torna comodo al momento. Nello sforzo  si scorda poi delle cose  accadute realmente: all’epoca di Giannino a Libero infatti,  Senaldi era già vicedirettore, nominato dal grande direttore.