Cerca
Logo
Cerca
+

Coronavirus, Marko su Verstappen: "Meglio si infetti ora". Inelegante, ma non merita il linciaggio

Andrea Tempestini
Andrea Tempestini

Milanese convinto, classe 1986, a "Libero" dal 2010, vicedirettore e digital editor. Il mio sogno frustrato è l'Nba. Adoro Vespe, gatti, negroni e mr. Panofsky.

Vai al blog
  • a
  • a
  • a

"La cosa migliore sarebbe che venisse infettato ora, a 22 anni non è un rischio. Almeno in seguito sarebbe immune nella sua corsa al titolo"
Helmut Marko

Così parlò big-boss Helmut Marko, mister Red Bull, il grande capo del team di Formula 1. Apriti cielo: gaffe, terribile, vergogna, verguenza, scherza-coi-morti e bla bla bla. Sì, vero: l'eleganza è un'altra cosa. Però, a strettissimo rigor di logica, non ha mica tutti i torti. C'è un campione, Max Verstappen (si riferiva proprio a Verstappen), terrorizzato dall'idea di contrarre il coronavirus. Questo campione potrebbe ambire al titolo iridato e il super-boss del team per cui gareggia ragiona a modo suo e spiega che, in fin dei conti, sarebbe meglio - se proprio proprio - che il maledetto virus se lo ciucciasse ora e non più avanti. Chissà mai che la F1 inizi e chissà mai che super-Max sia davvero in lotta per il titolo (oh, possibilissimo): meglio ora che in quel frangente. E poiché stimatissimi scienziati, virologi e "ampi stralci" del corona-carrozzone ritengono che addirittura il 60% della popolazione mondiale potrebbe prenderselo, lo zozzone, mister Marko fa i conti con la statistica e comprende che Verstappen, trattandosi di uomo come tutti gli altri, è per certo esposto al rischio-contagio. Al 60%, circa. Ne segue mezza battuta, poco elegante, che in fondo battuta non è. Ma non è neppure roba da valergli il linciaggio (mister Marko è un tipino esuberante, insomma dice quel che pensa).

Altre due considerazioni, in breve. Prima: se proprio proprio, secondo me anche - il 22enne - Verstappen sarebbe d'accordo sulla linea del "meglio ora che poi". Seconda: inelegante sì, ma big-boss Red Bull non scherza-coi-morti (il coronavirus è uno schifoso dramma, ma andiamoci piano con lo scherza-coi-morti).

Dai blog