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Filippo Nardi come ai tempi del Grande Fratello: "Coronavirus? Vi racconto la mia quarantena in casa"

Francesco Fredella
Francesco Fredella

Francesco Fredella è nato nel 1984. Pugliese d'origine, ma romano d'adozione. Laureato in Lettere e filosofia a pieni voti, è giornalista professionista. Si occupa di gossip da sempre diventando un punto di riferimento nel jet-set televisivo. Collabora con Libero, Il Tempo, Nuovo (Cairo editore). E' uno degli speaker della famiglia RTL102.5, dove conduce un programma di gossip sul digital space. E' opinionista fisso di Raiuno e Pomeriggio5.

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La vita di Filippo Nardi, londinese doc e italiano d’adozione da oltre vent’anni, ai tempi del Coronavirus sembra un film già visto. Da giorni anche lui sta seguendo alla lettera le prescrizioni del Governo. “Sono a casa. Non mi potete vedere perché siamo al telefono, ma è così. Fidatevi”, racconta Nardi. “Finalmente resto in pantofole”, puntualizza Filippo appena gli chiediamo come passa le giornate in quarantena. 

E tutto sembra un film già visto ai nostri occhi: Nardi resta in casa proprio come avvenne nella seconda edizione del Grande Fratello. Indimenticabile quella scena nel confessionale quando andò su tutte le furie perché aveva finito le sigarette. “Quel mio video in cui scleravo per le sigarette - preciso che ho smesso di fumare ormai da 3 anni - è diventato di nuovo virale su Instagram in questi giorni perché i tabagismi si sono messi nei miei panni con il timore che potessero restare tutti senza fumare”, racconta Nardi.

Dove sono le mie sigarette! Ve la ricordate quella frase? È indimenticabile”. Parola di Filippo. Che poi si sbottona un po’ di più strappandoci un sorriso: “Vivrei sempre nudo e profumato. Ma non posso. Ormai sono più bello vestito che senza nulla. Pensate, in questi giorni sto vivendo senza usare il rasoio, le scarpe e il pettine. Facciamo un lavoro d’immagine e dobbiamo curarci. Quindi questa quarantena mi ha regalato anche un po’ di tranquillità con me stesso”. 

Filippo in questi giorni di quarantena in casa si è messo a fare shopping on line. “Ho comprato le luci per il terrazzo, un filo lunghissimo per stendere i panni. Insomma mi sono dato al bricolage. E ho anche messo in ordine gli armadi tra abiti gessati e decine di paia di scarpe”. Ma il pensiero fisso, in questi giorni, lo rivolge alla sua amata Londra. “Ho mia madre che vive lì - racconta l’ex gieffino - non mi sento in pericolo, ma ho un po’ di apprensione per lei. Ha 75 anni, si chiama Karol. Anche lei è barricata in casa a Londra”. 

Non perde mai quella sua verve comica che, insieme all’accento inglese, lo contraddistingue da sempre. “È giusto cercare di trascorrere questi giorni anche con un po’ di leggerezza - racconta Nardi - Tutti in famiglia abbiamo qualcuno che potrebbe essere a rischio. Quindi restate a casa. Se riuscite, godetevi le quattro mura domestiche. E poi: quanti bambini nasceranno tra nove mesi? Aumenteranno le nascite. Vedrete”. 

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