
C'eravamo tanto amati, uno spaccato del Paese (che convince ancora oggi)

C'ERAVAMO TANTO AMATI
Con Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Stefania Sandrelli. Regia di Ettore Scola. Produzione Italia 1974. Durata: 1 ora e 55 minuti
LA TRAMA
Trent'anni di vita italiana visto attraverso le vicende di tre personaggi che a 20 anni sono amici (combattono insieme tra i partigiani) eppoi nel corso delle stagioni sempre meno, perchè il paese come loro ha preso vie diverse. Gassman il più duro e arrivista è saltato sul carro del miracolo economico è diventato imprenditore e milionario, anche se per farlo ha dovuto eliminare molti scrupoli. Un altro (Stefano Satta Flores) è diventato insegnante, ha seguito la sua passione per il cinema, ma a 50 anni è solo un modesto vice della critica. Il terzo (Manfredi) è diventato infermiere e lo è rimasto, ma ha un cuore grande così ed è sempre stato fedele ai suoi ideali di ragazzo. Sarà l'unico a essere felice al fianco di una donna (la Sandrelli che all'inizio gli aveva preferito Gassman).
PERCHÉ VEDERLO
Perché è uno spaccato sul paese che cambia, convinto e ancora oggi convincente (Scola, Gassman, Manfredi, persino il recuperato Aldo Fabrizi sono tutti al loro top). Scola coi suoi antieroi certo si identifica, persino un pò troppo.Mette in scena i giovani contestatori degli anni 70 e si illude che possano realizzare i sogni dei ventenni del 1945 (illusione nella realtà perduta nel giro di un lustro).
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