"Contraband", nulla di nuovo? Ma che sprint...

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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CONTRABAND
Sky Cinema Action  ore 21. Con Mark Wahlberg, Giovanni Ribisi e Kate Beckinsale. Regia di Balthasar Kormakur. Produzione USA 2011. Durata: 1 ora e 50 minuti

LA TRAMA
Un noto contrabbandiere, Chris, vorrebbe rigare dritto e fare il buon padre di famiglia. Ma il cognato lo mette nei guai. Il cognato ha commesso uno sgarro nei riguardi di un boss. Lo ammazzano a  meno che Chris non ci metta una pezza. Nella fattispecie compiere una delle sue solite imprese al servizio del boss. Dovrà andare a Panama con a bordo un milione di  dollari falsi

PERCHÈ VEDERLO
Perché è vero che non c'è niente di nuovo (la trama sembra ricalcata sui soggetti che  negli anni 50 andavano sui drive in). Però a darle nuovo sprint si sono messi  professionisti di sicuro mestiere. Da Mark Wahlberg che inadeguato non è mai (anche se non diventerà mai un attore di vero richiamo) al regista islandese Kormakhur che la tensione sa come tenerla sempre alta (tra le sue benemerenze "Everest").