"Omicidio nel West End", un delitto che scuote Londra

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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OMICIDIO NEL WEST END AL CINEMA Con Saoirse Roman, Sam Rockwell e Adrian Brody. Regia di Tom George. Produzione Gran Bretagna  2022. Durata: 1 ora e 50 minuti

LA TRAMA Inizio  anni 50. In un teatro del West End  di Londra, durante i festeggiamenti per le cento repliche del dramma "Trappola per topi" di Agatha Christie, viene ucciso un noto regista americano. Chi è stato? Dilemma non di facile soluzione, dato che la vittima era odiata da molti presenti. Una strana coppia di sbirri (un ispettore col debole della bottiglia e una poliziotta alle prime armi) riusciranno a  scoprire l'assassino (meglio,  a inciampargli sopra).
PERCHE' VEDERLO  perchè è un delizioso giallo rosa come se ne facevano 60, 70 anni fa. Il divertimento è continuo per via dell'azzeccata coppia Saoirse Roman- Sam Rockwell  (lei è deliziosa, lui meno amorfo del solito). Notazione a piè pagina. "Trappola per topi"  viene ancora rappresentata nel West End a distanza di  60 anni (è ormai un'attrazione turistica  londinese). E rimane forse l'unica opera della Christie  che non è mai stata filmata.