Su "Iris"

"Nessuna pietà per Ulzana", uno dei migliori western degli anni '80

NESSUNA PIETÀ PER ULZANA
Iris ore 21. Con Burt Lancaster, Bruce Davison e Richard Jaeckel. Regia di Robert Aldrich. Produzione Usa 1972. Durata: 1 ora e 41 minuti

LA TRAMA
Ulzana è un feroce capo apache che un giorno fugge dalla riserva e si mette a razziare nell'Arizona. Difficile fermarlo. Snervato dall'ozio nella riserva ora è alla caccia di sangue di uomini forti, convinto da sempre che se uno uccide un uomo forte gli piglia anche la forza. Naturalmente questa cura ricostituente non è troppo ben vista dal comandante della guarnigione di cavalleria della regione che manda alla sua caccia un tenentino inesperto. Opportunamente supportato però da un esperto esploratore. Ulzana alla fine è ucciso, ma a prezzo di molte vite umane.

PERCHE' VEDERLO
Perché è uno dei migliori western degli anni '80, un periodo in cui l'epopea americana era ormai soggetto di revisione. Gli indiani avevano le loro ragioni, anche se a volte le esternavano nei modi violentissimi di Ulzana. Tra i titoli migliori della filmografia di Burt Lancaster che a sessant'anni faceva ancora sì l'eroe (però stanchissimo e delusissimo).