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Il Fuggitivo, Jones "mangia in testa" all'eroe Harrison Ford

Giorgio Carbone
Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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IL FUGGITIVO
Iris ore  21
con Harrison Ford,  Tommy Lee Jones e Sela Ward. Regia di  Andrew Davis. Produzione USA   1993. Durata:  2 ore e 10 minuti

LA TRAMA
Harrison Ford  è un medico  accusato (e condannato) per l'omicidio della moglie. Approfittando  di un incidente al  furgone dei detenuti, riesce a fuggire. Ma non si limita a scappare il più lontano possibile. Si dirige dove pensa di  trovare il sospetto assassino della  moglie. Il  che sconcerta non poco l'agente federale (Tommy Lee Jones) spedito sulle sue tracce. Quando lo raggiunge Ford  è ormai riuscito  a dimostrare la sua innocenza,

PERCHE'  VEDERLO Perché è uno dei grandi  film d'azione  di  fine secolo. La suspense non molla mai, i ritmi per oltre due ore  sono sostenutissimi (Andrew Davis vale solo come action director, però vale eccome). Ford ebbe qui un buon successo, ma si fece mangiare in testa da Tommy Lee Jones. Che prese l'Oscar  e  poi ritornò  qualche  anno  dopo  con "US marshals" nei panni del federale.

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