
"John Wick 4", come un'avventura alla James Bond: un film da vedere

JOHN WICK 4
Al cinema. Con Keanu Reeves, Bill Skarsgard, Laurence Fishburne. Regia di Chad Stahelski. Produzione Usa 2023. Durata: 2 ore e 49 minuti
LA TRAMA
Quarto film su John Wick con Keanu Reeves. Inevitabile dal momento che il numero 3 (benchè mediocre) aveva incassato 326 milioni di dollari. Wick, una volta assassino prezzolato ora costretto a uccidere per difendersi dai troppi nemici procuratosi nel corso della sua sanguinosa carriera, stavolta è nei guai fin dalla prima sequenza. La Grande Tavola un'associazione criminale internazionale gliel'ha giurata. Uccidere Wick è diventato il suo programma prioritario. E allora John decide di farla finita. Lancia la sfida al boss supremo della Tavola chiamato il Marchese. Un duello sotto la Torre Eiffel. Se vince lui sarà libero, non avrà più sicari della Tavola attorno. Se perde, perde e sarà finita comunque. Ma il Marchese che è un fior di psicopatico, ma non stupido, non combatte. Si fa rappresentare nel combattimento da un killer giapponese (cieco, come un eroe da leggenda nipponico) che è anche un vecchio amico di Wick.
PERCHÈ VEDERLO
Perché è decisamente superiore al Wick 3 che era un lungo, interminabile videogame (e i videogame sono alla lunga noiosi perchè ripetitivi, quindi prevedibili). Questo numero 4 è costruito come un'avventura alla James Bond, colle sue scene scioccanti, ma anche le sue pause, i suoi personaggi di contorno, ottimamente disegnati e ottimamente interpretati da caratteristi di rango (per l'occasione hanno richiamato Laurence Fishburne accantonato dopo il numero 2).
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