"La città verrà distrutta all'alba": un remake meglio dell'originale di Romero

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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LA CITTÀ VERRÀ DISTRUTTA All'ALBA
Mediaset Italia 2, ore 21.15. Con Timothy Oliphant, Rhada Mitchell e Joe Anderson. Regia di Breck Reisner. Produzione USA 2010. Durata: 1 ora e 40 minuti

LA TRAMA
Una tossina originata dal solito esperimento governativo avventato inquina una città di provincia americana. Risultato : gli abitanti del luogo impazziscono e si mettono a uccidere tutto quello che capita loro davanti. Remake di un vecchio film di George Romero degli anni 70 divenuto (immeritatamente) cult come tutto quello che arriva da Romero dall'epoca della "Morte dei morti viventi" ai giorni nostri.

PERCHÈ VEDERLO
Perché è fatto molto meglio dell'originale di Romero. Il regista tralascia il messaggio politico e bada solo a creare suspense. Ci riesce molto bene per cento minuti filati.