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Francia 2023, un anno di novità green

Orchidea Colonna
Orchidea Colonna

Giornalista, globetrotter e food lover. Sono convinta che ogni viaggio, ogni luogo visitato e osservato, ci renda più ricchi dentro. Da un viaggio si torna sempre diversi e migliori da come si è partiti. Seguitemi e attraverso i miei occhi scoprirete un mondo di inattesa bellezza

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L’edizione 2023 del Mediatour presenta una Francia sempre più nuova, green e sostenibile e un turismo slow improntato al rispetto dell’ambiente. Obiettivo che la Francia persegue da tempo con impegno ed entusiasmo. Il 2023 per la Francia è anche e soprattutto un anno sportivo, con grandi eventi dal Tour de France (quest’anno in partenza dai Paesi Baschi) alla Coppa del Mondo di Rugby, che si declina in 9 città e invita a scoperte non solo sportive ma del territorio. Inoltre è un anno di anniversari, a cominciare dai 50 anni dalla morte di Picasso, avvenuta in Costa Azzurra, a Mougins. Il terroir, il territorio, è un po’ il filo conduttore del Mediatour 2023 e sarà anche il leit motiv dell’edizione 2023 del magazine Explore France. Territorio vuol dire luoghi, patrimonio, prodotti, tradizioni, natura, verde. In un momento in cui tutti siamo di fronte ai problemi dell’ambiente e dei cambiamenti climatici, riscoprire la natura e il territorio è una priorità. Senza mai dimenticare la cultura e l’arte di vivere, che sono un po’ il marchio della Francia. 

ALVERNIA RODANO ALPI
L’Alvernia-Rodano Alpi, per esempio, la prima regione mondiale per gli sport invernali (175 stazioni per tutti i gusti) e prima regione francese per gli sport  nella natura, è una meta ideale da scoprire in bicicletta : conta 2.480 km di percorsi registrati ufficialmente nel piano nazionale del ciclismo. Novità 2023 è la  Via Rhôna: 815 km dal Lago Lemano al Mediterraneo in bicicletta seguendo il fiume Rodano, e la Valle della Gastronomia/ La Vallée de la Gastronomie-France ®,  grande itinerario del food. Anche Savoie-Mont Blanc  è molto green : Les Arcs - Peisey Vallandry è l'unico comprensorio sciistico europeo in corsa per la certificazione B-Corps.  Da segnalare La Belle Via,  la pista ciclabile V62/V63, che attraversa 4 dipartimenti: Haute-Savoie, Savoie, Isère e Drôme con ben 37 ristoranti stellati Michelin. 

CHAMPAGNE E ALSAZIA 
Nel Grande Est, in Champagne e Alsazia, si celebra il 70° anniversario della Strada Turistica dello Champagne e della Strada dei Vini d'Alsazia, da percorrere anche in bicicletta. Il 2023 è segnato inoltre dal 40° anniversario della classificazione UNESCO dei 3 luoghi di Nancy, ovvero : Place de la Carrière, Place de l’Alliance e la famosa Place Stanislas, simbolo della città. 

AUBE
L'Aube invita a itinerari sempre piacevoli:  per vivere bene, esplorare, provare emozioni.  Dalla Cité du Vitrail al Museo d'Arte Moderna (che in estate 2024 organizzerà una mostra sull'arte italiana dal 1910 al 1960) passando per l'hotel 5* La Licorne a Troyes, l'Aube è la destinazione di turismo slow al 100%, a cominciare dal Parco Naturale Regionale della Foresta d'Orient. 

BORGOGNA
E poi ancora: Borgogna, Massiccio del Giura e Massiccio dei Vosgi vantano ben 9 siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. Nel 2023 la Cittadella di Besançon vede la riapertura del Museo della Resistenza e della Deportazione, d’ importanza internazionale. In corso anche i restauri della Cappella di Notre-Dame du Haut di Le Corbusier, a Ronchamp. A Besançon a disposizione dei turisti percorsi di scoperta fra cui un nuovo percorso « Biodiversità ».

NORMANDIA
La Normandia, invece,  nel 2023 celebra il patrimonio nautico grazie a tre eventi internazionali: l'Armada a Rouen a giugno, l'arrivo della 50a Rolex Fastnet Race a Cherbourg a luglio e il 30° anniversario della Transat Jacques Vabre a Le Havre a ottobre. La regione è stata selezionata nelle "100 top" per il suo sostegno agli Uffici del Turismo per un turismo più sostenibile e responsabile. 

LE HAVRE
Poi troviamo Le Havre che celebrerà in ottobre il 30° anniversario della Transat Jacques Vabre conosciuta come la Route du Café. La settimana di festa della Transat Jacques Fabre sarà anche l'occasione per scoprire la città, la sua architettura e i suoi luoghi imperdibili. Le Havre, Patrimonio Unesco, si sta reinventando, infatti, con creatività : così per esempio la Halle aux poisson, l’ex mercato del pesce, offre proposte culturali ed eventi di festa. 

VALLE DELLA LOIRA
La Valle della Loira, invece, è da visitare in modalità “ecoturismo”, a ritmo slow, per incontrarsi e condividere un'esperienza: 5000 km di itinerari e anelli ciclabili: dalla Loire à Vélo, a Véloscénie, Indre à Vélo, Saint-Jacques à Vélo, Scandibérique, Cœur de France. E per ricaricare le batterie in campagna, nuovi hotel 4 e 5 stelle e i "glamping" che vanno dalle semplici tende alle sistemazioni più insolite. Tante scoperte e curiosità anche fra Loches e dintorni. Qualche idea ? Andare a visitare Beaulieu-lès-Loches che ha ottenuto il marchio di " Ville & Métiers d'art ®" : alloggiare a Loches alla «Little Maison» nel cuore della città medievale o all’Hôtel de la Cité Royale****chic & design. Da non perdere la nuova pista ciclabile lungo la Claise, una strada verde incantata tra i castelli. 

RENNES
Passiamo poi a Rennes, capitale della Bretagna, punta a diventare una "città sostenibile". Con il marchio « Destination innovante durable » e la certificazione ISO 2021, è una referenza per un turismo eco-responsabile. Altra novità 2023 la mostra della collezione François Pinault "Forever Sixties", sugli anni ’60, dal 10 giugno al 10 settembre al Couvent des Jacobins, Centro Congressi di Rennes. 

NANTES
Nantes, città creativa, ripropone Le Voyage à Nantes dal 1° luglio al 3 settembre con una sessantina di tappe sorprendenti che collegano l'intero sistema culturale.  La città offre 586 km di piste ciclabili: la guida "Le Voyage permanent à vélo" propone suggerimenti per pedalate sulle rive della Loira e dell'Erdre, fino alle porte del vigneto del Muscadet, oltre alla “Traversata moderna di un paese antico” in bicicletta da Nantes a Saint-Malo.

 

PARIGI
Al Centre des Monuments Nationaux troverete le seguenti novità:  «Cité internationale de la langue française, il Castello di Villers-Cotterêts, la mostra “Parigi, capitale della gastronomia”, la  Conciergerie e il Millennario della chiesa abbaziale di Mont Saint-Michel con una grande mostra da aprile a novembre. Da segnalare che l’abbazia ha messo in atto un piano globale di risparmio energetico. 

Benessere e Vintage, invece, alle Galeries Lafayette, con il nuovo spazio Wellness Galerie:  3000 mq dedicati al benessere con servizi personalizzati e il [RE]STORE, spazio dedicato alla moda di seconda mano e sostenibile, dove anche rivendere vestiti e accessori e il nuovo spazio moda responsabile con il marchio Go for Good: serie limitate, upcycling, produzione da scarti di tessuto.

NOUVELLE- AQUITAINE
Come non citare poi la Nouvelle-Aquitaine, che evoca luoghi prestigiosi come Bordeaux, Lascaux e la Valle della Dordogne, Sarlat, Biarritz e il Paese Basco, Poitiers e Futuroscope, Cognac, Pau e i Pirenei, Limoges e il suo savoir-faire artigianale. Novità 2023 lo sport : la Coppa del Mondo di Rugby, con molti appuntamenti nella regione e la 110° edizione del Tour de France nei Paesi Baschi, con partenza da Bilbao, Spagna, sabato 1 luglio 2023. 

BORDEAUX
Bordeaux, città  impegnata per un turismo virtuoso e sostenibile, che si può esplorare in bicicletta grazie ai 1500 km di rete ciclabile o a piedi sulla GR® metropolitana: 160 km di sentieri segnalati. Altri appuntamenti 2023: Bordeaux Fête le Vin, grande festival enoturistico dal 22 al 25 giugno  sulle rive della Garonna, mentre a settembre 5 partite della Coppa del mondo di rugby. Infine il Tour de France farà tappa a Bordeaux il 7 e 8 luglio. 

La Cité du Vin a Bordeaux, luogo culturale unico al mondo dedicato al vino, a quasi 7 anni dalla sua apertura rinnoverà gran parte della sua offerta culturale nel 2023, con l’esposizione permanente completamente nuova e 2 nuove esperienze di degustazione : Atelier Bordeaux 360 °, guidata da un sommelier e poi Via Sensoria, un percorso di degustazione immersivo, per un’esperienza sensoriale e onirica.  La Cité du Vin ha  ottenuto il marchio CSR per l'intrattenimento sostenibile. 

CARCASSONNE
Indimenticabile Carcassonne: due volte Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco, per il Canal du Midi e per la Cité Medievale, è tra le prime 5 città più visitate di Francia. La novità è un nuovo film in realtà virtuale per scoprire la città medievale in un"ottica inedita (disponibile in italiano) e un centro medievalista che aprirà nel 2023 con workshop di calligrafia, cavalleria, danza. Oltre al food tour da Carcassonne lungo il Canal du Midi in bicicletta. Carcassonne, tra l'altro, ha il proprio miele : gli alveari sono proprio ai piedi della Cité Medievale. 

AIGUES-MORTES
E poi ancora: Aigues-Mortes , gioiello medievale della Camargue, con il marchio di “Grand Site Occitanie” e “Grand Site de France”, propone tanti itinerari d’atmosfera per scoprire la Camargue, in particolare una passeggiata a cavallo, fra natura e allevamenti di tori. Da segnalare il Turismo Slow nelle saline, su biciclette elettriche lungo un sentiero segnalato, attraverso la più grande salina del Mediterraneo. 

MARSIGLIA
Passiamo poi a Marsiglia che continua a rinnovarsi: dopo la replica della Grotte Cosquer  e le Grandes Halles du Vieux-Port, 2000 m2 dedicati alla gastronomia mediterranea. Nel 2023 celebrerà infatti il decimo anniversario della sua elezione a Capitale europea della cultura con mostre ed eventi, oltre alle 6 partite della Coppa del mondo di rugby a settembre-ottobre. Destinazione green, la città si gira in bici elettrica fino alle Calanques, con barche a  energia solare verso le isole, alloggiando in un hotel Green Key e pranzando in un ristorante con il marchio Ecotable.

AIX-EN-PROVENCE
Aix -en-Provence non è solo un museo a cielo aperto, ma un museo vivo : tesori nascosti, le orme di Cézanne, i parchi e i giardini, la montagna Sainte-Victoire. Nel 2023 grandi mostre- Hockney, Max Ernst, Mucha- e i piaceri del gusto legati al territorio, 100% made in Provenza : i calissons, l’olio d’oliva doc, il vino con 5 doc e il marchio Vignobles & Découvertes/Vigneti e anche la birra artigianale è in piena rinascita.

VAUCLUSE
Alle porte del Mediterraneo il Vaucluse è uno spazio di cultura, sport, laboratori e scoperte eno-gastronomiche. Novità la Vinothèque nel cuore del villaggio di Châteauneuf-du-Pape, accanto al nuovo hotel della Mère Germaine, con la cucina stellata Michelin e la risistemazione della vetta  del Mont Ventoux con l’ ambiente naturale recuperato. Con 3000 km di sentieri segnalati, il Vaucluse è un vero paradiso green per gli escursionisti. 

AVIGNONE
Avignone, capitale dei vini delle Côtes du Rhône, vanta un patrimonio straordinario, dal Palazzo dei Papi al Pont d'Avignon, entrambi Patrimonio Mondiale dell'Unesco, 5 musei comunali gratuiti, mercati e chef stellati. La novità è il ristorante Bibendum in un palazzo del ‘700, l'Hotel De Cambis in un altro palazzo antico e  la Maison de la Nature et des Iles,  nuovo stile di sito turistico eco-sostenibile sull'isola Barthelasse, la più grande isola fluviale d'Europa.

LUBERON
Affascinante il Luberon, che  è  una destinazione eccezionale nel cuore della Provenza con alcuni dei più bei villaggi di Francia - Gordes, Lourmarin, Roussillon - e piccoli borghi tipici arroccati sulle colline. Soggiorni di turismo slow con gite in bicicletta, escursioni, gastronomia alla scoperta dell'olio d'oliva e del vino o vacanze-benessere. Il territorio è stato riconosciuto da Atout France come destinazione « Vignobles et Découvertes»/ Vigneti e Scoperte, e offre scoperte green tutto l’anno e agriturismi su misura, come il Mas Honorat. 

HYÈRES
Hyères, Tolone e la Provenza Mediterranea sono un mix perfetto di natura e cultura. Fra le novità 2023 a Hyères il Musée du Niel e Fort du Pradeau, centro interpretativo di fronte alle Iles d’or, abbandonato e chiuso al pubblico da diversi decenni, e a Villa Carmignac, sull’ isola di Porquerolles, con la mostra dell’anno « L’isola interna ». Turismo green e slow con il nuovo Sentiero di mobilità dolce e sostenibile alle Saline dei Pesquiers a Hyères e il Parc de La Loubière a Tolone, ex area industriale abbandonata trasformata in un giardino mediterraneo di 16.000 m².  

BIOT
Biot , con il marchio « Ville et Métiers d'Art» dal 1997 per l’arte del vetro, è diventata la capitale del vetro contemporaneo in Francia, nella cornice autentica di un villaggio provenzale. Novità 2023: il 30 aprile e l'1 e 2 maggio, il Festival "Biot e i Templari", i laboratori di arte del vetro e i percorsi escursionistici nel Parco Dipartimentale della Brague lungo i fiumi Brague e Bruguet. 

MOUGINS
E poi il gioiello di Mougins, villaggio d’artisti, quest’anno vive nel ricordo di Picasso,  che si è spento proprio qui, esattamente 50 anni fa.  Per rendere omaggio al grande artista, l'ufficio turistico di Mougins organizza visite guidate, mostre, video. E come idea green una passeggiata accanto Le Mas Notre-Dame de Vie, l’ex proprietà di Picasso, lungo il canale  della Siagne. 

GRUPPO BARRIÈRE 
Da Cannes a Saint Barth nei Caraibi gli hotel del Gruppo Barrière offrono un’accoglienza esclusiva, insieme glamour & green. L’Hotel Barrière Le Majestic a Cannes, propone una vera esperienza compresi i cocktail di Emanuele Balestra, preparati con piante del suo giardino botanico bio, e i menù creati da Pierre Gagnaire e Mauro Colagreco, due dei più grandi chef del mondo, e Nicole Rubi, star della cucina nizzarda. Attenzione speciale alla sostenibilità: il Majestic ha ottenuto il marchio Green Globe, uno dei più esigenti del mondo, come l’altro hotel del gruppo a Cannes, il 4 stelle Le Gray d'Albion. 

NIZZA 
Continuando il percorso della bellezza della Costa Azzurra: Nice Côte d’Azur,  immersa nella natura, dai numerosi parchi e giardini alle colline fino alle cime del Parco Naturale del Mercantour, tra mare e montagna e senza dubbio un incanto. Secondo centro turistico più importante, dopo Parigi, con più di 300 ettari di parchi e giardini, grandi musei, hotel di lusso Nizza è Patrimonio Mondiale dell’Unesco come "città di villeggiatura invernale della Riviera". Molto green le passeggiate urbane: 9 escursioni urbane attraverso quasi 150 chilometri di sentieri, scale e passaggi, oltre al sentiero del litorale, i giardini di Cap d’Ail.

CORSICA
La Corsica, invece, è un vero paradiso delle vacanze slow : oltre alle coste, il Parco Naturale Regionale, 250.000 ettari, è perfetto per itinerari di scoperta e attività outdoor tutto l'anno: la GR20 è l’itinerario più famoso, anche in versione bike GT20, da Cap Corse a Bonifacio, 12  tappe su quasi 600 km. Legata al territorio e alla sostenibilità anche la gastronomia: evento top  Art’è Gust a Bonifacio festival gastronomico (22/23 aprile), padrino il gran patissier Pierre Hermé.  Il Domaine de Murtoli, nella Corsica del sud, è un posto magico, in perfetta armonia tra il mondo minerale, vegetale e animale. È anche una riserva naturale che preserva la biodiversità e punta a un turismo sostenibile. L'Hotel de la Ferme, all'interno del Domaine de Murtoli, è un lussuoso albergo di 5 stelle realizzato nella tradizionale architettura corsa e con formule di soggiorno personalizzate: detox, sportive, gourmet, culturali.

LES 2 ALPES
E poi ancora: Les 2 Alpes vive al ritmo delle quattro stagioni. Nella Top Ten delle stazioni sciistiche francesi in inverno e  fino alla primavera, mentre in estate unisce sci sul ghiacciaio e itinerari green. In autunno, apre la stagione sciistica in anteprima a 3200m. Da non perdere dal 23 al 25 giugno la leggendaria corsa in mountain bike Mountain of Hell. Les 2 Alpes punta ad ottenere il marchio « Flocon Vert » per il rispetto dell’ambiente e ha messo in atto numerose eco iniziative  per risparmiare energia e rispettare la natura. 

MEGÈVE 
Anche a Megève l’innovazione avanza, nel rispetto dell’ambiente. Molte le novità, dall’altalena gigante davanti al Monte Bianco al nuovo stile del ristorante "Vieux Megève". Da segnalare Il Palais, il più grande complesso sportivo delle Alpi, particolarmente attento alle sfide ecologiche, i mini ski bus gratuiti che utilizzano gas naturale e food 100% locale. 

SERRE CHEVALIER-BRIANÇON 
Montagna sostenibile anche a Serre Chevalier-Briançon, con il più grande comprensorio sciistico delle Alpi del Sud. Nuove strutture ricettive e nuove attività (sauna "scoperta", area picnic). Importante l’impegno ecologico per ridurre l’impatto ambientale: nel 2023 Serre Chevalier produce il 30% del proprio fabbisogno energetico da energie rinnovabili. Obiettivo: ridurre l’impronta CO2 del 50% entro il 2030 in tutti i settori. 

AIR FRANCE 
Infine Air France porta quest’anno a 13 le destinazioni comodamente raggiungibili dall’Italia via Parigi CDG. La compagnia di bandiera si è posta grandi obiettivi in termini di sviluppo sostenibile e per ridurre e compensare le emissioni di CO2 in modo da ottenere una riduzione del 50% entro il 2030, attraverso aeromobili di nuova generazione, soluzioni innovative per ridurre il consumo di carburante e per l’utilizzo di carburanti più sostenibili. Insomma, un viaggio in Francia è sempre una buona idea. www.france.fr

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