Tremenza

Woody secondo me

Alessandra Menzani

10) Il ritorno di Woody-attore. 9) La colonna sonora. (Però l’inizio con Volare banalissimo)  8)  Roberto Benigni. Bravissimo, anche la sua parte non c’entra nulla con il resto del film.  7) Il sex appeal e la simpatia di Penelope Cruz.  6) . La battuta più bella. (Woody Allen a Judy Davis).  5) La sproporzione evidente con il lavoro precedente di Allen, Midnight in Paris.  4) La carrellata di facce italiane famose. Troppe. Effetto Altman non riuscito.  3)  Riccardo Scamarcio nel ruolo del ladro.  2)  La credibilità di Antonio Albanese nei panni del seduttore con la panza.  1)  La scelta di ingaggiare la pseudo valletta Cecilia Capriotti. Nemmeno un cinepanettone l’avrebbe reclutata.