Complimenti per la trasmissione

Report e la "Comunidad" del condominio abusivo

Francesco Specchia

Nel cuore di Roma, accanto alla Basilica di San Giovanni in via dei Laterani c’è un immobile gigantesco che nasconde una storia ancora più grande...». Così, con afflato da cantastorie, Alberto Nerazzini racconta al Report di Sigfrido Ranucci (Raitre, lunedì prime time) Attici e monovani di Stato ossia la fantasmagorica vicenda di un palazzo di proprietà dell’Inps. Che, nella parte invenduta, è occupato illegalmente da una variegata umanità che aspetta di acquistarlo. Solo che i fuorilegge non sono poveracci disagiati. Tra di essi, all’ombra di una surreale dimensione spiccano: una coppia di portieri  fissati con terribili nani da giardino; un idraulico che fa un impianto di riscaldamento e non se ne va più via; una colonnella dei vigili urbani; un giovane pittore figlio a sua volta di un abusivo; un funzionario delle case popolari che gira col volto coperto. In più, in un monolocale opprimente al piano terra s’aggira,  uscito dalle pagine cupe  di Victor Hugo, il consigliere di Stato Spagnoletti, magistrato abusivo affittuario da un’ abusiva, a sua volta introdotta da «l’unico proprietario della “Scala E”», ovvero il dottor Carlo Visciola. Visciola è un personaggio inquietante,. Già Consigliere di Stato , si aggira nella notte in tuta, si nutre di pizza in cartone, possiede l’attico e un numero indefinito di appartamenti, il suo nome è sussurrato tra i condomini come quello di Valdemort in  Harry Potter. Metteteci anche inquietanti rumori di mura portanti distrutte nella notte («una forma di occupazione dall’interno»),  e respirerete lo spirito di Amytiville Horror. Dopodichè,  alla fine di questa inchiesta cinematografica,  il collega Nerazzini, come  La comunidad giallo ambientato in un condominio spagnolo, scoprirà che la catena degli abusivi è organizzata dallo stesso magistrato Visciola per impedire che gli appartamenti dell’Inps vadano all’asta. Giuro che è tutto vero. Quando Nerazzini chiede al consigliere Spagnoletti  «come fa lei a fare funzionare la giustizia amministrativa, come fa ogni mattina ad essere sereno e autorevole?», lui, sbrigativo dice di non aver tempo per i dettagli. Questo è uno dei motivi per cui il pur bellissimo report mi fa incazzare di un’impotenza furente...