Anche l'Agenzia delle Entrate ogni tanto pecca. E viene punita

Franco Bechis

La cifra davvero è minuscola. Ma un po' di soddisfazione la offre alle migliaia di contribuenti inseguiti dalle cartelle esattoriali dell'Agenzia delle Entrate affidate ad Equitalia per la riscossione. Anche il tassatore principe d'Italia, quella Agenzia delle Entrate guidata da Attilio Befera, ha i suoi peccatucci nascosti nell'armadio. Certo quelli fiscali non li sapremo mai: dovrebbe essere lei stessa a flagellarsi, e non lo fa. Ma nel 2009 si è dimenticata di pagare la tassa annuale di iscrizione alla Camera di Commercio di Roma. Così si è presa una sanzione amministrativa da 10 euro che- come dimostra il documento qui pubblicato- Befera ha saldato in contanti alla Camera di commercio... Una minuscola pena del contrappasso: il re die sanzionatori sanzionato a sua volta.