Boeri in wonderland

Mottola e Costa

Scusate, abbiamo scherzato. Io sotto tutela? Ma quando mai. La prima uscita di Stefano Boeri da assessore dimezzato assomiglia alla gita di Alice nel paese delle meraviglie. Pisapia l'ha defenestrato, costretto a restituire le deleghe e perdonato solo dopo una umiliante richiesta di perdono che per servilismo avrebbe fatto impallidire perfino qualche esponente Pdl. Eppure, questa mattina l'archistar ha gonfiato il petto: . Viva la retorica arancione: il teatrino sulla separazione, d'incanto, si trasforma in un Qualcuno gli dica che non è più assessore all'Expo, e che è un miracolo se abbia ancora una poltrona.