Cerca
Logo
Cerca
+

Sobrie evasioni

L'incredibile audizione di Befera

  • a
  • a
  • a

Attilio Befera, il capo dell'Agenzia delle Entrate del cui stipendio si è recentemente parlato, ha detto che l'aria è cambiata e c'è più "sobrietà fiscale". Questa agenzia sembrava uno scherzo. A un successivo controllo, ecco come sono andate le cose. Befera risponde alla domanda (oddio, domanda) di un onorevole se l'aria sia o meno cambiata dal punto di vista del comportamento fiscale degli italiani nell'era Monti. Lo sbobinato dall'audizione alla commissione parlamentare di vigilanza sull'anagrafe tributaria, con minimi aggiustamenti dal parlato, è il seguente. Ed è vagamente surreale. "Noi facciamo lo stesso lavoro da tre anni (...), e continueremo a farlo. C'è un problema, e cioè che l'evasione è problema culturale, non solo di voglia di fare i furbi, che mi sembra si sta (sic, ndr) un po' modificando. Noi non abbiamo voluto la spettacolarizzazione, che c'è stata (qui il famoso comunicato ironico su Cortina, ndr), ma gli italiani l'hanno valutata per quello che era. (...) Vogliamo rendere l'Italia simile ad altri paesi, stiamo tentando di farlo ed è cambiato qualcosa. Anche il concetto di sobrietà, che non esisteva nel nostro paese, dal punto di vista strettamente fiscale, è un concetto molto molto importante". La registrazione completa è disponibile qui, dal minuto 58 circa.

Dai blog