Gf al minimo storico. La fine dei reality?

Alessandra Menzani

"Grande Fratello al minimo storico", scrive il sito di Sorrisi e Canzoni, diretto da Alfonso Signorini, che del Gf è il deus ex machina. Pochi minuti dopo la pubblicazione dell’articolo, sparisce la scritta "minimo storico". Ma il risultato non cambia. La seconda puntata del reality è andata malissimo: solo tre milioni e mezzo di telespettatori, la metà di quelli della fiction Cenerentola di Raiuno. Nonostante l’apparizione di Alessandra Mussolini che dal confessionale di Canale 5 ha lanciato un’anatema contro una delle concorrenti. Che sia la fine del reality? Temiamo di no. Non sono arrivate ancora le corna, i nudi, gli amorazzi, il trash. C’è tempo per decollare, in sei mesi siamo certi che succederà di tutto. A Mediaset fanno gli scongiuri: tra prima serata, contenitori del mattino e del pomeriggio, sponsor, ospitate in tv e in discoteca, il Grande Fratello è una macchina che fa mangiare parecchi. Se andasse male sarebbero guai.