Pubblicità mai viste ma vincenti

Guarda gli spot politicamente scorretti più belli

Leonardo Diana

I Chip Shop Awards dal 2002 premiano le campagne pubblicitarie più malvagie, offensive e di pessimo gusto dell'anno. Ecco alcuni degli spot o poster finalisti: dagli slogan anti-suicidi creati per la società dei trasporti di Londra che inivitano ad ammazzarsi a casa anziché in metro, il bebè testimonial dei pannolini Pampers, lo spot Ray-Ban ispirato alla fuga di Gheddafi e quello che vede Adolf Hitler testimonial della società danese del frisbee.