Femen, blitz col seno al vento al Parlamento Europeo

Andrea Tempestini

Altro giro, altro regalo (per chi vuole vedere le attiviste a seno nudo). Le Femen nella mattinata di giovedì 12 giugno hanno fatto irruzione davanti al Parlamento Europeo di Bruxelles. Erano circa le 11, quando col seno al vento - il loro marchio di fabbrica - le ragazze hanno inscenato davanti alla sede istituzionale la protesta contro la detenzione di Amina, l'attivista tunisina finita in manette lo scorso 19 maggio. Le Femen chiedono a Bruxelles il sostegno europeo per chiedere la liberazione di Amina e di altre tre donne arrestate perché avevano espresso la loro solidarietà all'attivista. Dei cartelloni con i volti delle quattro giovani in manette venivano sventolati dalle Femen. Dopo pochi minuti di protesta, le ragazze sono andate via in automobile, senza nessun tipo di intervento delle forze dell'ordine.