"Mi puoi montare?" Ecco lo spot hot sotto censura in Australia

Eleonora Tesconi

Una sexy ragazza mora sbuca da una lussuosa macchina rossa sportiva, si spoglia della vestaglia nera ed entra ancheggiando, slip e reggiseno, nell'officina di un gommista: "Can you fit me?" (Mi puoi montare?), tra gli sguardi attoniti e compiaciuti degli uomini attorno a lei, con la bava alla bocca. No, non è uno scherzo. E' lo spot di una nuova linea di lingerie della casa Innerware, che è finito sotto accusa per essere "troppo degradante ed esplicito". La commissione di vigilanza australiana sugli spot televisivi ha messo al bando la reclame per un "livello di sessualità e nudità non appropriato". E per decenza, o solo per timoere di ripercussioni, il noto marchio di intimo ha preparato il dietrofront. La ragazza sensuale, certo, è rimasta. Ma la frase "incriminata" è stata modificata: "Do you have all the quality brands?" ("Hai tutte le marche di qualità?"). Foto da video.