MILANO, 15 DIC - A volte vincere una coppa del mondo può dare "una sensazione di puro sollievo" ancor prima di una grande gioia: anche una leggenda del rugby come Richie McCaw ha avvertito tutto il peso delle aspettative che la Nuova Zelanda aveva riposto negli All Blacks, 'costretti' a rivincere dopo 24 anni un Mondiale che si giocava per di più in casa. E' stato lo stesso capitano della nazionale neozelandese a spiegare le sue particolari sensazioni provate dopo la vittoria in finale contro la Francia dello scorso ottobre, nel corso di un tour europeo organizzato dall'Adidas che ha fatto tappa a Milano. Assieme ai suoi compagni Ali Williams, Israel Dagg e Samuel Whitelock, McCaw ha ripercorso quella che è stata "la partita più importante della vita", partendo dalla sfida lanciata dai francesi molto vicini ai loro avversari nell'esecuzione della Haka: "Non ci hanno dato particolare fastidio - ha spiegato McCaw, ancora con il tutore al piede destro appena operato - con la Francia c'é una storia fatta di duri combattimenti e di valori condivisi. Prima del match ho cercato di dire le stesse cose che dico di solito, cioé di giocare bene e di entrare a muso duro, anche se si trattava della partita più importante della vita". E dopo aver alzato la coppa davanti ai suoi tifosi, nello stadio di Auckland, McCaw non ha provato ciò che si aspettava: "Pensavo che sarei stato molto felice - ha spiegato - e invece ho avuto una sensazione di puro sollievo e la felicità è arrivata solo dopo qualche giorno". D'accordo anche Ali Williams, un altro dei giocatori fondamentali della squadra di Graham Henry: "La prima sensazione è stata di sollievo, è come essersi tolto una pietra pesantissima. Adesso me la godo e non è niente male svegliarsi al mattino da campione del mondo". Proprio la successione di Henry è stato un altro dei temi trattati, visto che nelle prossime ore la Federazione neozelandese comunicherà il nome del nuovo tecnico. Nessun dubbio tra gli All Blacks presenti a Milano: "Ci aspettiamo di essere allenati da Steve Hansen - ha detto McCaw - che da vice passerebbe a capo allenatore proseguendo il lavoro fatto da Henry. Qualsiasi altra nomina ci stupirebbe parecchio". E poi spazio alle curiosità, per scoprire che Ali Williams è un grande appassionato di calcio e tifa Milan, che come regalo per il matrimonio di Dan Carter hanno scelto una macchina del caffé e che il segreto della famiglia Whitelock che può vantare ben quattro giocatori di rugby è il latte della loro fattoria, come dice scherzando Samuel. (ANSA).