Vaticano, festa di Halloween in chiesa a Napoli: il vescovo revoca il comodato d'uso
Dopo lo scandalo dei party hot nella chiesa di San Gennaro all'Olmo la Curia corre ai ripari. Le scuse non sono bastate quindi e il vescovo ha inviato una lettera alla Fondazione Giambattista Vico con la comunicazione della revoca immediata del comodato d'uso concesso vent'anni fa per la gestione della chiesa in questione, che si trova nel centro antico di Napoli, ai piedi di San Gregorio Armeno. Al Vaticano era infatti arrivato un dossier sui festini di Halloween con tanto di foto (ecco quelle che stanno girando in questi giorni). Tra altari e panche per pregare vengono organizzati party osè e cerimonie private. A San Gennaro all'Olmo, rivelò il Corriere del Mezzogiorno, il 31 ottobre scorso è stata fatta una festa di Halloween con ragazze in vestiti sexy sedute sull'altare. E ci sarebbero anche gli scatti di una specie di rappresentazione teatrale dove si vede una ragazza impiccata sempre a ridosso dell'altare cinquecentesco. Un party spinto che ha fatto infuriare la Curia. Leggi anche: Il documento con cui costringeranno Francesco a mollare Quella chiesa è affidata alla Fondazione Vico ma il presidente Vincenzo Pepe si difende: "Era una rappresentazione teatrale dedicata ai martiri del '99 e a Eleonora Pimentel Fonseca". E quando ha scoperto che si trattava di un altro tipo di performance ha fatto interrompere la serata. Ma Giacomo Onorato, cavaliere della Repubblica ed ex responsabile delle Arciconfraternite, ha trovato immagini di serate anche in altri luoghi sacri dove vengono allestiti buffet per compleanni e altri eventi e ha spedito tutto alle autorità ecclesiastiche e al Comune di Napoli, ma anche al soprintendente per i beni architettonici e storici Luciano Garella.