Maria Furtwängler, la bionda e ricchissima attrice che finanzia la Ong Jugend Rettet
Maria Furtwängler è probabilmente fra le più famose attrici in Germania. Bellissima nipote di Wilhelm Furtwängler, uno dei massimi direttori d'orchestra e compositore del ventesimo secolo, è la moglie di Hubert Burda, magnate dell'editoria tedesca. Ma soprattutto, è testimonial e finanziatrice della Ong Jugend Rettet, che non ha firmato il regolamento italiano per chi soccorre le perone in mare, e della loro nave Iuventa, da poco sequestrata. Lei e il marito, si legge su Il Foglio, sono fra i protagonisti dei migliori party al World Economic Forum di Davos, ai party organizzati da loro si possono trovare i maggiori esponenti della finanza mondiale e la creme de la creme dell'alta società: da banchieri a premi nobel, da magnate dell'acciaio a scrittori blasonati. Insomma, una passione per i salotti come la nonna, Katharina von Kardorff-Oheimb regina dei più importanti del suo tempo a Weimar. La Furtwängler ha fatto dell'impegno umanitario la sua cifra culturale, forse per espiare il "peccato orginiale" della ricchezza. Vuole una società più equa, dall'altro dell'impero finanziario familiare. Presiede fondazioni e iniziative benefiche, interviene molto spesso nella crisi dell'immigrazione tedesca e finanzia le organizzazioni non governative, anche se sono d'accordo con i trafficanti di migranti. Il motto della nave sequestrata Iuventa è "Fuck Irmcc" (l'Irmcc è il centro ci coordinamento italiano), che stona un po' con il numero degli zero del suo conto corrente.