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Vince il titolo di Miss, ma le squilla il telefono: è l'Isis. La brutale minaccia alla reginetta / Foto

Andrea Tempestini
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Si chiama Shaymaa Qasim Abdelrahman ed è la prima Miss eletta in Iraq dal 1972 a questa parte. Ma subito dopo aver ricevuto la corona è finita nel mirino dei jihadisti. Chiarissimo il messaggio: "Unisciti a noi o sarai rapita e stuprata". Questa la terrificante minaccia. La ragazza, 20 anni, ha ricevuto una telefonata nella quale le è stato intimato di unirsi al Califfato, e in caso di rifiuto, come detto, le conseguenze potrebbero essere estreme. Curda di Kirkuk, la ragazza, da par suo, non arretra di un centimetro: "Voglio dimostrare che la donna ha irachena ha un suo ruolo nella società e ha gli stessi diritti degli uomini - ha dichiarato alla Nbc -. Non ho paura di niente. Ho fiducia che quanto sto facendo non è nulla di male".

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