Il caso

Piemonte, la maestra "fascista" e lo scandalo su Facebook: rischia grosso

Giulio Bucchi

Rischia grosso Alessandra Pettoruso, giovane maestra di una scuola elementare del Canavese. Come riporta il quotidiano locale La Voce, l'insegnante sul proprio profilo Facebook (poi oscurato) ha scritto "Grazie a Dio sono fascista". Un commento che potrebbe portare a conseguenze pesanti sulla sua cattedra. L'Assessorato all'Istruzione della Regione Piemonte, infatti, ha dato comunicazione agli organi deputati per la verifica.