Scelte sbagliate

Obama, sostegno di Clooney e Aniston si trasforma in hara-kiri

Lucia Esposito

  Il colpo basso l’ha tirato il Washington Post, che certo non si può accusare di partigianeria repubblicana. Secondo il quotidiano della capitale Usa Barack Obama sta baloccandosi eccessivamente con le star del cinema. Prima la riffa da 3 dollari di autofinanziamento della campagna elettorale con in palio un posto a tavola con George Clooney, poi la scelta di rivelare il maxi contributo finanziario ricevuto da Jennifer Aniston, prima moglie di Brad Pitt. Il Washington Post ha pubblicato una ricerca del professore Anthony Nownes, dell’Università del Tennessee, che rivela con sondaggi come entrambe le notizie abbiano danneggiato Obama: molti elettori democratici stanno pensando di non andare al voto per antipatia nei confronti di Clooney e della Aniston. A gongolare è invece lo sfidante repubblicano Mitt Romney, che il 23 aprile ha cominciato a twittare: “Obama è troppo impegnato con le celebrità per occuparsi dei problemi del paese…” di Franco Bechis