L'affaire milanese

Caso Sea, le Fiamme Giallenegli uffici del Comune di Milano

Andrea Tempestini

I militari della Guardia di Finanza nelle stanze del Comune di Milano: stanno acquisendo documenti amministrativo-contabili che riguardano la cessione delle azioni della Sea a favore della società F2i. La notizia è stata rilanciata dall'agenzia di stampa Ansa, che citava "fonti qualificate". Nell'ambito dell'inchiesta della procura meneghina - che indaga ipotizzando il reato di turbativa d'asta - i finanzieri del Nucleo di polizia tributaria hanno perquisito anche gli uffici della Sea e del Fondo F2i, coinvolte nella presunta cessione irregolare di azioni.  Gamberale indagato - In precedenza si era appreso che Vito Gamberale e un suo manager, Mauro Maia, risultano indagati a Milano per turbativa d'asta nell'ambito dell'inchiesta condotta dal procuratore aggiunto Alfedeo Robledo sulla vendita delle azioni Sea vendute dal Comune a F2i. Imbarazzo Pisapia - L'indagine sull'affaire Sea imbarazza il sindaco arancione di Milano, Giuliano Pisapia. In precedenza il primo cittadino meneghino aveva spiegato di essere sereno perché sicuro della trasparenza che ha caratterizzato i lavori di scrittura del bando e di gestione della gara, che era "aperta a tutti".