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A braccetto con gli islamici: invita i Saharawi alla festa indipendentista

Mario Borghezio

Una presenza a sorpresa nel raduno dei popoli che lottano per l'indipendenza organizzato dell'europarlamentare della Lega Nord

Andrea Tempestini
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  L'ultrà leghista Mario Borghezio raduna a Cogne, sulle montagne del Gran Paradiso, tutti i popoli del mondo in cerca di autodeterminazione. L'evento è ufficialmente organizzato dalle onlus "Terra e Popolo" e Terra insubre", vicine alla Lega Nord, ma dietro c'è proprio l'europarlamentare del Carroccio. Una super festa indipendentista con catalani, fiamminghi, sudtirolesi, savoisiens e nizzardi. Ma c'è una presenza assolutamente inaspettata. Si tratta dei musulmani del popolo Saharawi, che partecipano al summit a braccetto con Borghezio, fervente antislamista (si ricorda, tra le tante, la sua frase: "Prenderli tutti per la barba e cacciarli a calci nel c...". Un matrimonio impossibile? "No, i musulmani del Fronte del Polisario sono persone squisite e per questo hanno tutta la nostra stima. Io personalmente sono stato nel deserto algerino a portar loro aiuti, e sono amico personale del portavoce in Italia, Omar Mih, che sarà presente a Cogne", ha spiegato l'imprevedibile Borghezio.  

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