Il sit-in

Priebke assediato dagli ebrei di Roma: "Boia nazista, non ti perdoniamo"

Giulio Bucchi

"Priebke assassino nazista, a passeggio come un turista. Vergogna" e "Priebke boia nazista, non ti dimentichiamo, non ti perdoniamo. Am Israel Hai (il popolo di Israele vive)". Questi i due striscioni che hanno accompagnato la protesta di ragazzi e adulti della Comunità ebraica di Roma davanti all’abitazione di Erich Priebke, 93 anni, ex capitano delle SS, condannato all’ergastolo e attualmente ai domiciliari. Da qualche mese l’ex ufficiale è beneficiario di alcuni permessi che gli consentono di uscire dalla abitazione per alcune ore e di ricevere visite. La protesta si è svolta al quartiere Aurelio. A destare lo sdegno della Comunità ebriaca la presunta visita fatta da alcuni membri di un’associazione tedesca che difende Priebke.