Regola europea numero uno: ammucchiarsi
Mattias Mainiero risponde a Alberto Agostini
Egregio Mainiero, l'approvazione a livello europeo del matrimonio omosessuale oltre a trovarmi in disaccordo conferma che si è perduta la sovranità nazionale. La risoluzione non solo dà il via libera alle unioni tra persone dello stesso sesso ma impone agli Stati membri di non legiferare in senso contrario. Ebbene, è indubbio che facendo parte dell'Unione Europea noi si debba rinunciare ad un po' di sovranità nazionale, ma è altrettanto vero che ogni Stato dovrebbe mantenere, almeno per quel che riguarda i principi fondamentali e fondanti della Nazione, libertà di autogoverno. Negli Usa si possono trovare grandi differenze proprio in merito a questi temi, perché qui da noi no? Alberto Agostini e.mail Perché quelle tre semplici lettere (Usa, altrimenti noti come United States of America) rappresentano una vera e propria federazione. Alexander Hamilton, uno dei padri fondatori degli Stati Uniti (è l'uomo ritratto sul biglietto da dieci dollari), riassunse così il concetto: «Lungi dall'implicare un'abolizione dei governi statali, la federazione li rende parti costituenti di una nazione sovrana, concedendo loro una diretta rappresentanza in Senato e lasciando nelle loro mani una buona parte della sovranità. Il che corrisponde pienamente al concetto del governo federale in ogni possibile e ragionevole estensione del termine». Significa che gli Stati hanno una loro autonomia e conservano i loro poteri. E dunque hanno le loro differenze, a volte anche marcate. Significa anche che il governo federale (centrale) ha competenze limitate (politica economica e monetaria, politica estera e difesa del Paese), mentre il resto spetta ai singoli Stati. Significa che in Texas un assassino può essere condannato alle pena di morte. Nel Vermont no. Autonomia. Gli Stati Uniti sono questi. L'Europa è quella che interviene in Libia con la Francia, non interviene con la Germania e interviene a metà con l'Italia. E poi per far finta di avere un'anima comune legifera sul diametro dei cetrioli o la curvatura delle banane pretendendo che tutti si uniformino. Un pastrocchio. Una coppia (meglio: ammucchiata) di fatto. E quando si ha a che fare con un simile pastrocchio può succedere di tutto. Per esempio, che uno Stato (la Grecia) fallisca senza fallire perché così vuole la Germania e non l'Europa. E che altri Stati perdano un po' della sovranità nazionale senza neppure sapere chi veramente lo voglia. Un brutto pastrocchio. [email protected]