Il potere sessuale dei cibi
Vino e olio nuovi afrodisiaci
C'è un dibattito aperto sul potere afrodisiaco degli alimenti. Alcuni esperti sostengono che sia solo una fantasia quella di associare la cucina e la seduzione, visto i profumi, i colori, le immagini e i ricordi implicati quando si mangia. Altri, invece, affermano che esistono dei veri e propri cibi ‘strategici' per sedurre a tavola. Tra i più noti le spezie, come il coriandolo che sembra sia in grado di aumentare l'euforia delle donne grazie al suo enorme potere afrodisiaco, e la noce moscata che dovrebbe fare lo stesso effetto sui maschietti. Lo zafferano e il peperoncino aiutano, insieme al ginger, a migliorare la stimolazione mentre la vaniglia agendo direttamente sul sistema nervoso, contrasta la fatica dopo le performance sessuali. Il cacao e il cioccolato, invece, hanno poteri anti-invecchiamento e, oltre a fluidificare il sangue, sono in grado di riprodurre la sensazione dell'innamoramento. Adesso tra i nuovi afrodisiaci naturali si è guadagnato un posto di rilievo anche l'olio extra vergine d'oliva che, grazie al suo alto contenuto di vitamina E, aiuta la circolazione del sangue e la vasodilatazione. “Una dose giornaliera”, afferma l'esperto di alimentazione Giulio Scatolini, “di 10 milligrammi, ossia l'equivalente di un cucchiaio da te, aiuta a migliorare le capacità sessuali”. Inoltre, la scienza ha anche riconosciuto ufficialmente le proprietà afrodisiache di alcuni pesci e crostracei che aumentano la capacità di eccitamento sessuale. Tutto questo sembra dipendere dalla quantità di Omega 3 e dallo iodio contenuto nei prodotti ittici che stimolano la tiroide e contribuiscono alla produzione degli ormoni. In più alcuni crostacei come le ostriche sono ricchi di zinco, minerale che aiuta ad aumentare la produzione del liquido seminale. Anche il vino rosso, secondo una ricerca condotta dall'Università di Firenze, sarebbe in grado di condurre verso un piacere sessuale maggiore.