Comportamento

Cuccioli con la mamma, fino a che età?

giovanni morelli

  Per i primi trenta – quaranta giorni le cure della madre sono fondamentali affinché il cucciolo cresca sano ed equilibrato e la convivenza con i fratelli è importante, almeno fino ai sessanta giorni.  La cucciolata è una struttura sociale complessa e transitoria, nei primi tre mesi i cuccioli imparano ad assumere tutti i comportamenti che dovranno mettere in atto da adulti, durante questo periodo apprendono il significato dei segnali per impregnazione e il costo degli errori commessi è molto basso. Appare evidente che un umano, anche dotato di conoscenze e di buona volontà non sarà mai in grado di sostituirsi completamente sia alla madre sia ai fratelli. Per cui:  1) L’età migliore per adottare un cucciolo si aggira intorno ai due mesi. Nel caso in cui si fosse costretti a prendersi cura di un soggetto più giovane, è necessario documentarsi approfonditamente o richiedere la consulenza di esperti professionisti.  2) Dalla terza alla quattordicesima settimana i cuccioli apprendono in modo spensierato, se non subiscono traumi o grossi spaventi, tutto quello che imparano e conoscono durante questo periodo lo assorbono come ordinario: esercizi, cani, persone, altri animali, automobili, spari.  3) Un cucciolo ha bisogno di giocare, di relazionarsi, di conoscere, di esplorare, di imparare le regole della famiglia e per ultimo di imparare a eseguire un esercizio.  4) Per poter apprendere, è necessario insegnargli a distinguere un segnale di arresto da uno di incentivazione.  5) La punizione, oltre a limitare la riproposizione di un comportamento, inibisce anche la voglia di imparare; il premio, invece, è sempre stimolante.  6) Per un cucciolo al di sotto dei quattro mesi di età, l’assenza dei fratelli è un handicap importante e gli umani che si sostituiscono alla cucciolata devono farlo giocare, affinché impari a mettere in atto i comportamenti corretti, attraverso gli errori di gioco. di Costanza De Palma, della redazione di QZlife.it