Consigli

Emergenza freddo: come aiutare gli animali

giovanni morelli

Ed ecco arrivato puntuale il freddo polare “promesso” dai meteorologi, insieme alle prime fitte nevicate. Con molte aree coperte di ghiaccio di notte e di mattina, è tempo di pensare a mantenere caldi e asciutti i nostri amici domestici. Vediamo, con i consigli dell’Enpa (www.enpa.it), come “dare una zampa” a chi fa fatica a sopportare bruschi cambiamenti di temperatura oppure non trova riparo o ha difficoltà a nutrirsi in queste condizioni climatiche.  L’emergenza freddo e gli animali di casa Per i quattro zampe di casa è sufficiente un pizzico di attenzione in più, tenendoli possibilmente in casa almeno nei mesi più freddi; se questo non fosse possibile è doveroso provvedere a proteggerli con un riparo adeguato e bella coperta calda di lana. Una cuccia coperta e sempre asciutta è fondamentale per evitare malanni: non basta una semplice tettoia, specialmente di notte quando gli improvvisi cali di temperatura sono frequenti e il termometro scende sottozero. L’acqua del cane o del gatto può congelarsi Inoltre ricordiamo che l’acqua del cane o del gatto può congelarsi; consigliamo recipienti di plastica poiché il metallo conduce il freddo più rapidamente. Occhio ai cani a pelo raso Naturalmente i cani a pelo raso o a pelo corto, quelli di taglia piccola, i soggetti più anziani e giovani, e quelli malati vanno maggiormente protetti dalle intemperie e non devono essere lasciati all’aperto, specie di notte. Come noi, anche loro sono più soggetti a malanni di stagione, quindi bisogna sempre tenere sotto controllo lo stato di salute del nostro animale: se guaisce, se ha i brividi o tende sempre a raggomitolarsi su se stesso è meglio portarlo al caldo. Se è più mogio del solito, più caldo, o se starnutisce frequentemente, consigliamo di rivolgervi al più presto al vostro veterinario di fiducia. Usare i cappottini È vero che in questo periodo piove poco, ma se il vostro amico dovesse decidere di fare un bagno fuori stagione in qualche corso d’acqua è essenziale asciugare tutto il corpo, soprattutto le orecchie e le zampe. In commercio ci sono anche tanti modelli di cappottini per proteggere i nostri amici a quattro zampe durante le passeggiate invernali. Conigli, roditori e randagi Naturalmente, anche per quanto riguarda i conigli e roditori, se la loro cuccia è tenuta all’esterno nella bella stagione, in inverno va trasferita in casa. Cerchiamo di dare una mano se possibile anche agli animali randagi meno fortunati dei nostri pet, coccolati e acciambellati al caldo a casa, che magari non hanno la possibilità di mangiare e bere acqua pulita tutti i giorni.