Uno spaventoso allarme

Ragno violino, psicosi in Italia: record di attacchi, gravi danni renali. Dove si nasconde, in casa

Maria Pezzi

Il caldo, secondo gli esperti, potrebbe spiegare l'aumento dei casi di morsi dell'ultimo periodo. Il ragno violino (Loxoscentes rufescens) è piccolo ma insidioso. A differenza di molte specie che vivono in Italia questa è velenosa. Con l'arrivo dell'estate e l'aumento delle temperature sono aumentati i casi di punture da parte del ragno violino. Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università degli Studi di Milano, parla di tante segnalazioni. Il ragno violino - il nome deriva da una caratteristica macchia che ha sul corpo - ha dimensioni abbastanza piccole, circa sette millimetri, e gli esemplari femmina sono più grandi dei maschi. Di colore giallo-marrone, le sue zampe sono lunghe, sottili e ricoperte di peli. A differenza degli otto occhi presenti nella maggior parte dei ragni, ne ha sei raggruppati in tre coppie. "Negli ultimi tempi - ha detto Pregliasco  - stiamo registrando molti casi di punture da parte di questo piccolo animaletto. Questo si spiega con il fatto che è un amante del caldo, quindi in questo periodo è recrudescente". Leggi anche: Zanzare, come farle scappare e salvarsi dalle punture Normalmente, secondo il virologo, il ragno violino non sarebbe aggressivo e attaccherebbe solo se calpestato o disturbato. "Si tratta di un ragnetto eremita - spiega Pregliasco - che se ne sta in disparte scegliendo posti in cui può nascondersi, come le scarpe, ed è possibile anche trovarlo nei cassetti della biancheria". Il suo morso porta prurito, bruciore e arrossamento nel giro di due o tre giorni dalla puntura. La pericolosità del suo morso starebbe nel fatto che può veicolare batteri anaerobi che, a loro volta, "possono provocare danni alla cute, danni muscolari, renali fino a emorragie". È quindi importante, secondo l'esperto, recarsi subito al Pronto Soccorso che allerterà il Centro antiveleni e, nel caso sia possibile, "conservare  l'animaletto e portarlo con sé in ospedale".