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Dal marketing all'Ict le aree con maggiori prospettive

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Roma, 4 gen. (Labitalia) - Dal marketing al retail, dall'engineering all'Ict: sono solo alcune delle aree che nei prossimi mesi offriranno le maggiori prospettive occupazionali. Ma quali sono le figure specialistiche più ricercate? Ad analizzarle è Wyser, società di ricerca e selezione di middle e senior management di Gi Group, prima multinazionale italiana del lavoro, che, mediante il suo osservatorio 'Wyser Way', rileva periodicamente i principali trend di settore. "Comparti ad elevata complessità, segmento dei beni industriali btob, sviluppo retail di brand forti ed emergenti - si sottolinea - sono gli ambiti in cui si concentra maggiormente lo slancio economico delle aziende italiane protese su nuovi mercati esteri e delle branch appartenenti a multinazionali con un'alta attenzione all'innovazione tecnologica e al controllo dei costi". Ecco, quindi, le prospettive occupazionali di dettaglio indicate da 'Wyser Way', ambito per ambito, per i prossimi mesi. - Area Sales&Marketing: oltre agli export area manager sono molto ricercati anche i Key Account e i Sales Manager. Trend positivo per figure commerciali per il Centro-Est Europa, per i Paesi del Golfo e del Medio Oriente, ma anche per il mercato interno con particolare dinamismo per il settore wine/beverage e per l'automotive. - Area Finance&Accounting: buona domanda per tutte le figure di area finance, oltre al controller; si richiedono profili specializzati nella gestione del credito, nonché su rapporti e transazioni intercompany con conoscenza dei principi contabili internazionali e competenze molto focalizzate sulla gestione preventiva del credito e delle commesse e su analisi di margini e scostamenti. - Area Tax&Legal: richiesta costante per tax specialist e in generale per profili specializzati su fiscalità internazionale e tutela legale in termini di contrattualitisca, sia per studi professionali che in house per multinazionali e grandi aziende. - Area Banking&Insurance: in un comparto ancora un po' in sofferenza per i middle manager resta forte la domanda di risk manager sia per motivi organizzativi interni che di adeguamento normativo; ricercati anche compliance manager e internal auditor. - Area Retail e Fashion&Luxury: grande dinamismo e richiesta anche per store manager e category manager, figure per le quali è molto apprezzata la formazione di matrice francese. Boutique manager, senior sales advisor, brand ambassador, visual merchandiser, wholesales manager e franchising manager sono molto ricercati sia da parte di brand italiani emergenti del fashion che da griffe storiche del lusso sempre più attente a sviluppare le competenze della forza vendita. - Area Ict: si registrano opportunità per sviluppatori mobile, sistemisti It, project manager applicazioni enterprise, sap senior consultant, sviluppatori senior applicazioni enterprise. Il settore continua ad attraversare una fase di crescita e di sviluppo grazie alla necessità delle aziende di aggiornarsi a livello tecnologico e di migliorare la gestione di tutta l'infrastruttura It per l'operatività del field e dei manager. - Area Hr: richiesta stabile per Hr Manager e Hr legal specialist in grado di supportare a tutto tondo il business in maniera operativa. - Area Technical&Engineering: molto ricercati project manager Oem, sales engineer equipment, macchine e impianti, quality manager automotive, area Hse-manufacturing, responsabili progettazione meccanica, program manager meccatronica. Oltre all'automotive, con la riattivazione della catena di fornitura, lo stampaggio plastica e la meccatronica richiedono figure specialistiche per la produzione e sales engineer per il riammodernamento del parco macchine e l'adeguamento di impianti tecnologici. Da segnalare anche per queste figure la richiesta, oltre alle competenze linguistiche, della capacità di lettura finanziaria dei progetti gestiti. - Area Pharma&Medical Devices: opportunità per key account manager, quality assurance manager e production manager. La domanda è sostenuta dall'esternalizzazione di molti processi produttivi, dall'intensificazione e dalla regionalizzazione dello sforzo commerciale che richiede risorse sempre più esperte in gare di appalto, economia sanitaria e gestione degli stakeholder (clinici e non).

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