Sfogo
Coronavirus, Paolo Becchi contro il Corsera: "Godono per Boris Johnson e i morti in Svezia"
Boris Johnson è stato ricoverato in ospedale nella serata di domenica 5 aprile. Una precauzione resa necessaria dalle condizioni di salute del primo ministro britannico, risultato positivo al coronavirus undici giorni fa e ancora oggi alle prese con sintomi quali febbre alta e tosse. Il Corriere della Sera parla di un Johnson che, prima di essere ricoverato, non la smetteva di “tossire e sputacchiare” durante le videoconferenze con il suo team e non esclude che una febbre alta per un periodo così lungo possa degenerare in polmonite. “Il Corsera sembra quasi felice di quello che sta succedendo a Boris Johnson e alla sua compagna (in isolamento incinta, ndr)”, ha commentato Paolo Becchi su Twitter. “E gode perché ora anche in Svezia si muore - ha aggiunto l’editorialista di Libero - tutto questo è peggio del virus polmonare. Ci stanno infettando la mente”.
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