Conciso

Paolo Becchi contro Conte: "Un decretino, un dpcm, ordinanze, deroghe. Andate a fare in cu**o!"

"In sintesi: andate a fare in c***o!". Paolo Becchi su Twitter sintetizza in modo brutale ma effiace il drammatico balletto normativo messo in scena tra venerdì e sabato dal governo. Tra decreto rilancio e decreto riaperture, la confusione è ancora tanta, al punto che nella notte tra sabato e domenica le regioni hanno messo di nuovo tutto in discussione salvo poi ricucire con una nuova conferenza col governo a mezzanotte. Roba da matti. E il professore, prima ancora di venire a conoscenza di questa coda (tra il comico e il tragico) commentava caustico: "È uscito un decretino-legge a cui seguirà stasera un Dpcm, a cui seguirà domani sera una ordinanza regionale che pone deroghe al Dpcm di stasera. Il decretone-legge invece è ancora in alto mare". A questo punto, il vaffa era un suggello quasi obbligato.