Chiaro?

Silvia Romano, Pietro Senaldi a DiMartedì: "C'è libertà religiosa in Italia, ma...". Perché gli italiani ci sono rimasti male

"Silvia Romano? C'è libertà di religione, in Italia, ma anche libertà di rimanerci male". Pietro Senaldi, in collegamento con Giovanni Floris a DiMartedì, torna sulla vicenda della liberazione della cooperante italiana, sequestrata per un anno e mezzo dai jihadisti di Al Shabaab tra Kenya e Somalia e spiega: "Le critiche non sono dovute alla liberazione. Gli italiani contrari al riscatto perché è stato gestito male il rientro" dal governo. 

 

 

 

"In un momento di crisi profonda - sottolinea il direttore di Libero -, abbiamo speso correttamente 4 milioni per questa ragazza. Gli italiani ci sono rimasti male perché lei, anziché ringraziare l'Italia, appena scesa dall'aereo abbia detto 'i terroristi islamici mi hanno trattata bene e mi sono convertita all'Islam'". E nello studio senza pubblico si ode un "bravo".