Paolo Becchi, la beffa del decreto Rilancio: "Nuovi poteri a Gualtieri. E l'opposizione non si accorge"

Che questo governo abbia calpestato la democrazia non è una novità, ma che ora vengano anche accresciuti i poteri concessi forse è un po' troppo. Succede nel decreto Rilancio dove si consente al Ministero delle Economie e delle Finanze di andare ben oltre quanto previsto dalla legge di contabilità. A denunciare quanto sta accadendo è Paolo Becchi che sul suo profilo Twitter cinguetta: "Che di questo non si accorga l’opposizione è grave, molto grave ... C'è un problema istituzionale sui nuovi poteri a Roberto Gualtieri". 

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Il riferimento è a quanto approvato all'interno del decreto e spiegato da un lungo articolo dell'Huffingtonpost condiviso dall'editorialista di Libero. Qui si legge: Nel decreto Rilancio c'è una radicale innovazione che consente un’ampia delegificazione della decisione di bilancio, cioè il suo slittamento verso il governo". In sostanza si tratta di un provvedimento legislativo che scavalca ancora una volta il Parlamento, la base della nostra democrazia.