botta e risposta

Coronavius, Paolo Becchi smentisce Luca Ricolfi: "Previsioni errate per 16 province su 22"

Il botta e risposta tra Paolo Becchi e Luca Ricolfi sui veri numeri del coronavirus prosegue. Dopo l'articolo del sociologo, che il 20 giugno allertava che c'erano 22 province italiani con contagi in rialzo, ecco che l'editorialista di Libero replica. Non è bastata la risposta del 24 giugno affidata a Dagospia che, riportando i dati della Protezione civile, parlava di 12 province lombarde con nuovi casi al ribasso. Becchi ha scritto nuovamente al sito di Roberto D'Agostino con tanto di dati della quarta settimana di giugno (22-28). "Qui - scrive Becchi - riteniamo di poter confermare che le previsioni (di Ricolfi ndr) erano, in larga parte, errate e non solo per le province della Lombardia".

 

 

E ancora, nel dettaglio: "Delle 22 province in esame, infatti, ben 15 presentano un numero di contagi nella quarta settimana di giugno (22-28 giugno) inferiore a quello della terza settimana (15-21 giugno)". In sintesi, "le previsioni di Ricolfi risultano errate per almeno 16 province (15 di queste hanno visto diminuire i contagi e una vanta cifre invariate) su 22: quasi il 73 per cento".