Vaccino, la mossa con cui Matteo Salvini ribalta il quadro: "Sono pronti a farlo", missione in India
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L'apripista è il leader della Lega Matteo Salvini, da alcuni giorni protagonista di una diplomazia parallela alla ricerca di vaccini. Dopo i colloqui con i rappresentanti di San Marino, il radar si sposta verso Oriente, con un incontro, tenutosi ieri mattina, con l'ambasciatore di Nuova Dehli in Italia, Neena Malhotra.
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Salvini esce dal colloquio con una nuova alleanza internazionale. "L'India, che è una grande potenza mondiale, è disponibilissima a collaborare con l'Italia", spiega l'ex ministro dell'Interno, "non solo fornendo dosi di Astrazeneca che viene prodotta in India, ma fornendo dosi di un vaccino indiano che pare abbia una efficacia anche superiore a quella degli altri vaccini".
"Metteremo in contatto le due comunità scientifiche di Italia e India. Ci sono 47 Paesi al mondo a cui già oggi l'India ha fornito vaccini e ci sono Paesi come il Canada, il Sudafrica, l'Argentina, il Brasile, la Serbia, c'è la Francia che sta avviando un dialogo con l'India".
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